
Il signor Romek Figa (della società statunitense Abraham & Son) ha chiamato in causa, nel Massachusetts, la casa di Cupertino perché "certi" telefoni Apple (ma quali sono gli altri oltre l’iPhone?) farebbero uso di una tecnologia che costituisce la parte centrale di un brevetto del 1990 che descrive un sistema che mostra sul display di un telefono sia il numero del chiamante che il nome con cui esso è stato eventualmente inserito in rubrica.
Come molti telefoni cellulari "moderni", l’iPhone mostra sul proprio schermo sia il numero che il nome del chiamante (se questo è inserito in rubrica).
L’attore, che è sia creatore che detentore del brevetto, ha affermato di aver contattato Apple per transigere la controversia, ma senza esito.
Se vittoriosa, la causa potrebbe consentire all’attore di ottenere una ingiunzione che vieterebbe ad Apple la vendita dell’iPhone, oltre che ottenere un cospicuo risarcimento.