banconoteL’istituto della stabile organizzazione, elemento fondamentale nell’ambito dei trattati contro le c.d. doppie imposizioni, è lo strumento giuridico attraverso cui il legislatore ha inteso assoggettare a tassazione i redditi d’impresa prodotti da parte di un soggetto non residente.

La sua definizione e’ inserita all’articolo 5 e all’articolo 7 del trattato c.d. Modello di Convenzione contro le doppie imposizioni e relativo Commentario.

Ma se l’attività esercitata è di commercio elettronico, la stessa è identificabile come stabile organizzazione, secondo i parametri tradizionali?

Con risoluzione n. 119/E del 28.05.07 l’Agenzia delle Entrate ha cercato di rispondere al predetto quesito fornendo dei chiarimenti in merito alla tassazione dell’attività’ di commercio elettronico svolta da soggetto non residente per mezzo di server localizzato in Italia.
La Risoluzione e’ stata emanata a seguito di istanza d’interpello presentata da una societa’ di diritto francese che offre in Italia, tramite un collegamento a banda larga, l’accesso on-line a videogiochi per personal computer e che, per ridurre i costi di connessione e facilitare il proprio collegamento con i clienti, ha installato due server, che utilizza in esclusiva, presso un Internet Service Provider italiano, ma gestiti in Francia.

Il ragionamento, che ha portato a dare la risoluzione sopra richiamata, non si e’ discostato dalla definizione di stabile organizzazione in senso tradizionale.
Richiamando l’articolo 162 del T.U.I.R., che definisce appunto la stabile organizzazione come “una sede fissa d’affari per mezzo della quale l’impresa non residente esercita in tutto o in parte la sua attività nel territorio dello Stato”, l’Agenzia ha stabilito che il server “…dotato di una consistenza fisica, può configurare…una sede fissa d’affari”.
Ciò a condizione che, facendo riferimento al Commentario Ocse, il server permanga in un luogo specifico (in Italia nel caso di specie) per un tempo sufficiente a considerarlo, per l’appunto, “base fissa”, e che sia nella piena disponibilità del soggetto non residente, a prescindere dal titolo giuridico da cui questa deriva (proprietà, locazione, eccetera).

Un server dalle caratteristiche così delineate, ovvero, nell’eventualita’ che dette apparecchiature siano di proprieta’ e di utilizzo esclusivi del soggetto non residente, che siano stati installati per un tempo indefinito in Italia e che attraverso i medesimi detto soggetto svolga la propria attivita’ commerciale, e’ da ritenere che i servizi garantiti ai clienti italiani debbano essere considerati prestati da una stabile organizzazione in Italia e, come tali, assoggettati ad imposta nel territorio dello Stato.

Ultimi aggiornamenti

intelligenza artificiale settimana lavorativa
Avv. Giuseppe Croari – Dott.ssa Francesca Gattarello Ad oggi sono notoriamente risaputi i vantaggi che l’intelligenza artificiale ha apportato anche nel mondo del lavoro (a tal proposito vi segnaliamo questo articolo). A ciò si aggiunga la maggiore consapevolezza che la società ha acquisito, negli ultimi anni, […]
contratto vendere webinar
Hai mai pensato al tuo contratto come a un’arma segreta per il successo? Probabilmente no. La maggior parte delle persone considera il contratto come un ostacolo burocratico, un documento noioso e pieno di “legalese” incomprensibile. Ma se ti dicessi che il tuo contratto può essere molto […]
tiktok
Cosa è successo? È notizia di pochi giorni fa l’apertura da parte della Commissione Europa di una indagine e di un procedimento formale nei confronti della piattaforma cinese TikTok per aver violato regole e norme che l’Unione Europea si è data a tutela degli utenti tra […]

Iscriviti alla nostra newsletter

i nostri social

Guarda i nostri video e rimani aggiornato con notizie e guide

Lo sapevi che per continuare a fare Smart Working in azienda bisognerà adottare degli accorgimenti entro il 30 giugno?

Le modalità per fare marketing si sono evolute di pari passo alle norme in tema di privacy, questo porta ad un binomio complesso: lead generation e privacy. Come fare contatti rispettando però il GDPR?

Il marchio oggi non rappresenta meramente un simbolo identificativo, ma diviene uno degli elementi fondanti della brand identity di un’impresa. La registrazione è fondamentale per tutela e VALORE del tuo business.