GoogleLe attività nell’ufficio legale di Google non sono probabilmente molto meno intense di quelle prettamente tecnologiche e si svolgono ovunque: stavolta è il caso dell’Australia.

A quanto riporta ABC News, due agenti immobiliari australiani (Mark Forytarz e Paul Castran) hanno adito l’autorità giudiziaria perché mediante il noto motore di ricerca è possibile reperire articoli che li diffamerebbero.

In particolare, in uno di essi sarebbe scritto che il Sig. Forytarz avrebbe "convinto" una persona affetto da ritardo mentale a vendere la propria abitazione al fine di ottenere una provvigione di almeno 200.000 $. L’attore verrebbe quindi dipinto come persona priva di scrupoli e di qualsiasi deontologia professionale; ciò gli avrebbe provocato stress e umiliazioni.

Quanto al Sig. Castran, nelle pagine web presenti nel database di Google sarebbe scritto che avrebbe fatto uso di offerenti compiacenti allo scopo di gonfiare i prezzi degli immobili venduti.

Gli attori hanno affermato di aver chiesto al search engine in questione di rimuovere i contenuti contestati, ma senza esito.

La prossima udienza è fissata per marzo; ironicamente possiamo sperare che nell’attesa non vengano citati anche i produttori di computer dai quali ci si può connettere a Internet, gli access provider, ecc.!

Fonte: ABC News.

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