L’approvazione dell’AI Act da parte dell’Unione Europea rappresenta un passo storico nella regolamentazione dell’intelligenza artificiale (AI).
Questo articolo offre un’analisi approfondita del regolamento e delle sue implicazioni per aziende e consumatori.
Cos’è e come funziona l’AI Act?
L’AI Act è il primo regolamento completo al mondo che disciplina lo sviluppo e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale.
Il suo obiettivo è quello di promuovere lo sviluppo di un’AI sicura, etica e responsabile, tutelando al contempo i diritti e la sicurezza dei cittadini (ne avevamo parlato anche nell’articolo Intelligenza artificiale e responsabilità: Regolamentazione ed etica al centro dell’innovazione aziendale).
Il regolamento classifica i sistemi di AI in base al loro livello di rischio.
I sistemi ad alto rischio, come quelli utilizzati in settori come la sanità e la giustizia penale, sono soggetti a requisiti più rigorosi rispetto ai sistemi a basso rischio, come i chatbot.
Quali sono gli obblighi per le aziende?
Le aziende che utilizzano o sviluppano sistemi di AI dovranno conformarsi a una serie di obblighi, tra cui:
- Effettuare una valutazione del rischio per determinare la categoria di rischio del sistema di AI
- Adottare misure di mitigazione del rischio adeguate alla categoria di rischio del sistema di AI
- Garantire la trasparenza del funzionamento del sistema di AI
- Implementare misure di sicurezza per proteggere i dati personali e prevenire i cyberattacchi
- Garantire che i sistemi di AI non siano discriminatori
- Assicurare la supervisione umana dei sistemi di AI ad alto rischio
Quali sono i diritti dei consumatori?
L’AI Act tutela i diritti dei consumatori in una serie di modi, tra cui:
- Diritto alla trasparenza: i consumatori hanno il diritto di sapere se stanno interagendo con un sistema di AI e come funziona
- Diritto alla non discriminazione: i consumatori hanno il diritto di non essere discriminati dai sistemi di AI
- Diritto alla limitazione del trattamento: i consumatori hanno il diritto di richiedere che i loro dati personali non vengano trattati da sistemi di AI
- Diritto alla cancellazione: i consumatori hanno il diritto di richiedere la cancellazione dei loro dati personali trattati da sistemi di AI
Quali sono le sanzioni per la non conformità all’AI Act?
Le aziende che non si conformano all’AI Act possono incorrere in sanzioni fino al 6% del loro fatturato globale annuo o 30 milioni di euro, a seconda di quale importo sia maggiore.
Quali sono le scadenze per l’implementazione dell’AI Act?
L’AI Act entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’UE. Le seguenti scadenze si applicano alle aziende:
- 6 mesi: dovranno cessare l’utilizzo dei sistemi di AI vietati
- 12 mesi: dovranno conformarsi ai requisiti generali per tutti i sistemi di AI
- 24 mesi: piena conformità a tutti i requisiti dell’AI Act
L’AI Act è un regolamento rivoluzionario che avrà un impatto significativo su aziende e consumatori.
Le aziende dovranno adottare misure per conformarsi ai nuovi requisiti, ma quelle che lo faranno saranno ben posizionate per prosperare nell’era dell’AI.
I consumatori beneficeranno di una maggiore protezione dei loro diritti e di una maggiore trasparenza in merito all’utilizzo dell’AI.
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